Focus

Con l’obiettivo di incrementare la sostanza organica e la qualità del suolo, le coltivazioni dei prodotti pomodoro, zucchino e anguria verranno ammendate con compost proveniente da impianti di produzione ubicati nell’areale o se reperibile sul mercato, da compost verde. Oltre a valutare quantità e qualità della produzione, verrà valutata anche l’attività microbica del suolo ammendato rispetto a quello non ammendato.

Risultati attesi: riduzione dell’uso dei concimi chimici e miglioramento della fertilità del suolo. 

Con l’obiettivo di razionalizzare la risorsa idrica verrà stabilito per le colture pomodoro e anguria il momento dell'intervento irriguo e i volumi da adottare, facendo riferimento all’umidità del terreno misurata da specifiche sonde opportunamente collocate nel terreno lungo i filari nelle immediate vicinanze delle piante, collegate ad un data logger nel quale viene rilevato il valore del contenuto percentuale di umidità del suolo. Oltre ad individuare il momento di intervento, il sistema permetterà anche di calcolare facilmente i m3 di acqua da somministrare.

Risultati attesi: individuazione semplice e oggettiva dei momenti degli interventi irrigui e dei volumi di adacquamento da adottare.

Saranno testati i miglioramenti derivanti dall’uso del tè di compost sulle colture pomodoro, rucola e ravanello. Sulle produzioni orticole vi è un notevole utilizzo di microrganismi acquistati all’esterno dell’azienda, contribuendo così ad innalzare i costi di produzione. Gli stessi effetti – o anche migliori – sono possibili anche utilizzando tè di compost autoprodotti in azienda a partire da compost di qualità. I migliori compost di qualità sono quelli di origine vegetale, che possono essere o prodotti direttamente in azienda oppure acquistati all'esterno. Pertanto, utilizzando un compost vegetale aziendale oppure uno acquistato, verrà realizzato nell'azienda un dispositivo per la produzione di tè di compost, economico e semplice nella sua realizzazione e gestione. Il CREA-OF eseguirà le analisi microbiologiche del tè di compost e valuterà le sue proprietà di biostimolazione e soppressività. 

Risultati attesi: sostituzione parziale o totale dei microrganismi acquistati con microrganismi autoprodotti.

Sarà valutato il sistema della solarizzazione integrata per implementare gli interventi volti a ridurre la stanchezza dei suoli dove avvengono diversi cicli annuali della stessa coltura con monosuccessioni negli anni. Durante l’applicazione della tecnica colturale del prodotto ravanello verrà interrata, prima della solarizzazione, sostanza organica facilmente biodegradabile in modo da creare rapidamente condizioni di anaerobiosi spinta grazie all’abbondante irrigazione eseguita subito prima della copertura del suolo con un telo impermeabile. L'assenza di ossigeno, unita all’accumulo di sostanze azotate e solforate fungitossiche e alle alte temperature raggiunte nel terreno solarizzato, determinano l’uccisione di funghi e batteri fitopatogeni, di nematodi e di semi di infestanti. 

Risultati attesi: miglioramento dell'effetto di contenimento della Rhizoctonia con conseguente riduzione o eliminazione delle perdite di produzione.